sabato 13 novembre 2010

VITTIME 1 - Come tutto cominciò


Se bisogna dare un inizio ad una storia, beh l'inizio di questa storia arriva un pomeriggio di novembre del 2006.
Io e Francesco eravamo riusciti ad avere un appuntamento con Giovanni Ricci, il figlio di Domenico, il carabiniere che guidava la 130 di Aldo Moro il 16 marzo del 1978.
Andavo a quell'incontro con molta angoscia, con tanti sensi di colpa e sentimenti contraddittori. Me lo ricordavo benissimo quel 16 marzo e quei 55 giorni, come penso la maggior parte degli italiani. Per noi, per quella generazione era come l'11 settembre per gli americani.
Mi ricordavo l'indifferenza ai limiti dell'euforia per un gesto terribile. Eravamo i ragazzi del 77 (io avevo 14 anni e se ci penso mi vengono i brividi).
Dovevamo incontrare Giovanni perchè avevamo concordato con Piero Corsini l'idea di provare a realizzare, per la prima volta, un documentario per "La storia siamo noi", dove dare voce esclusivamente a loro, ai parenti delle vittime. Piero era molto convinto di questa impostazione editoriale e culturale e devo dire che grazie a lui e a Giovanni Minoli è cominciata una nuova stagione televisiva, in cui l'obiettivo si è spostato dai carnefici alle vittime, alle persone comuni agli "eroi del quotidiano".
L'incontro avvenne in un bar nella galleria di Piazza Esedra. Ci prendemmo un tavolino al piano di sopra, un pò isolato. La conversazione sarebbe stata inevitabilmente molto privata e meritava una doverosa discrezione.
Quando arrivò Giovanni si mostrò subito molto vero e simpatico. Un bravo ragazzone con una vaga somiglianza al Verdone che tutti noi amiamo.
Fu una folgorazione. Una conversazione appassionata e senza freni. Si aprì Giovanni, si sentiva che aveva dentro tanto da raccontare. Noi gli esponemmo i termini del progetto, mettendo, con chiarezza, le carte sul tavolo. Volevamo fare un documentario che desse conto delle loro ragioni, il percorso interrotto. Mi colpì molto il racconto di quella mattina, di un ragazzo che saluta il padre, un ragazzo che non lo rivedrà più.

giovedì 11 novembre 2010

mercoledì 10 novembre 2010

Ascanio Celestini - Parole Sante

Riflessioni sulla politica....

IN DIRETTA DAL PASSATO

Ripropongo la sigla del programma Tv "In diretta dal passato", andato in onda su NessunoTv, che ho condotto per 30 puntate. Autori insieme a me Giovanna Boursier e Mauro Morbidelli. Un programma molto particolare, con i documenti audiovisivi della Fondazione Archivio Audiovisivo del Movimento Operaio e Democratico e come ospiti testimoni, storici e registi per raccontare la storia contemporanea. Bellissimo programma, ovviamente!!!!

IL METODO MARCHIONNE

Cercare un nuovo lavoro?

sabato 6 novembre 2010

I MOSTRI - PREPARIAMOCI AL DERBY

Verrebbe da dire: ecco da dove vengono i romanisti!!!!

Gassman Tognazzi I Mostri (1963) - I Due Orfanelli

Lo suggerisco all'amico Luciano Onder per TG2 Salute....

Gassman Tognazzi I Mostri (1963) - La Raccomandazione

Continua il viaggio in parallelo tra l'Italia di oggi e quella raccontata magistralmente da quella generazione di registi, sceneggiatori, attori della "commedia all'italiana".
In questo magnifico episodio con Gassman protagonista non è necessario aggiungere parole a quello che si può vedere. Da non perdere....

domenica 31 ottobre 2010

THE WEEK - La verità di Mario Adinolfi

STORIA DI UN ITALIANO 3

scena che racconta tutto....

STORIA DI UN ITALIANO 2

Ecco come dovrebbe finire....

STORIA DI UN ITALIANO

oggi è la giornata del conte mascetti

amici miei scena treno

amici miei - ricordando Ugo Tognazzi e Philippe Noiret

Per ricordare Ugo Tognazzi vorrei riproporre un articolo pubblicato il 26 novembre del 2006 su Epolis per la morte di Noiret.

L'ultima stazione del Perozzi

Ferrovie italiane in crisi di soldi, ma anche di memoria e fantasia. La notizia della scomparsa di Philippe Noiret, in arte Perozzi, indimenticabile protagonista e voce narrante di Amici Miei, ci restituisce una fotografia dei tempi che furono. In quella stazione dove il regista Monicelli, oggi splendido novantenne a dirigere in torridi set africani, ambientò una delle scene simbolo del cinema italiano. Gli schiaffi ai passeggeri in partenza. Una zingarata che regalò immensa popolarità, oltre che ai protagonisti, alla stazione stessa con evidenti e mitologici ritorni di immagine per l'Azienda. Scena impossibile da realizzare oggi con i moderni vetri dei Pendolini, ma si sa ci sono dei prezzi da pagare al progresso. Intorno a quella sequenza poi girano voci contraddittorie. Secondo il regista non era vera, ma fu costruita ad arte con annessi rialzi perché i passeggeri-comparse non sarebbero mai potuti essere a tiro degli schiaffi. Secondo uno dei macchinisti, figure anonime ma vere miniere di aneddoti incredibili sul cinema, gli schiaffi partirono d'istinto, damoje du schiaffi, tanto che la troupe fu costretta a fuggire dal binario per paura di una reazione esagerata dei veri passeggeri, molto arrabbiati. Poco importa quale delle due versioni sia vera. Per un attimo la memoria ci riporta in luoghi accoglienti, chissà se negli sceneggiatori di allora ci fosse l'intenzione di riavvicinare la gente, impaurita dai primi attentati, alle stazioni come luogo simbolo dell'incontro e dell'amicizia.

I ricordi cine ferroviari corrono a Totò e all'onorevole Trombetta, dialogo surreale in cuccetta con valigie lanciate dal finestrino, per poi sfumarsi nel bianco e nero dell'arrivo di Totò e Peppino con i colbacchi alla stazione di Milano e nell'indimenticabile Walter Chiari, compagno di scompartimento di Carlo Campanini e del sarchiapone, animale immaginario. Montaggio di immagini per uno spot nostalgico. Bastasse per risollevare le sorti delle Ferrovie, alle prese con bilanci in rosso e crescente impopolarità.

Nel frattempo ci piace immaginare il Perozzi-Noiret nella stazione, lassù, incontrare, insieme a tutti i protagonisti di famose sequenze ambientate nei treni e nelle stazioni, il suo vecchio amico Tognazzi, in arte conte Mascetti.

Allora, con un lieve sorriso, tutto ci sembra più possibile. Anche la fine della crisi delle Ferrovie Italiane.



sabato 30 ottobre 2010

BEATLES CONCERTO SUL TETTO

Il mitico concerto dei Beatles sul tetto.....

nanni moretti - caro diario - ricordare PPP

omaggio di Nanni a PPP.... bellissimo rivedere la sequenza, semplicissima, una delle più belle del cinema di Moretti. Come nessun altro è riuscito a rendere quel luogo, a far rivivere quei drammatici momenti, lo squallore della morte. Il poeta abbandonato e schifato....

EFFETTO DOMINO - la Fiat in Polonia

Grande pezzo realizzato da Paco Sannino per Effetto Domino. Quando la Tv è ancora una cosa vera!

riforma della giustizia bunga bunga

Ecco finalmente svelata la strategia riformista del Cavaliere, ecco finalmente abbiamo capito in che cosa consiste la riforma della giustizia. Ce lo descrive in maniera inequivocabile il grande Gigi che, in tempi non sospetti, aveva già capito tutto. Il regista di questo film, non a caso, è il figlio di Steno, quello dei capolavori di Alberto Sordi. Ora anche noi abbiamo capito tutto: la storia di Berlusconi è la storia di un italiano.

martedì 5 ottobre 2010

domenica 3 ottobre 2010

Attenti a quei due - Sigla italiana

continua l'operazione Nostalgia con un omaggio al grande Tony Curtis!!!!

1978 nostalgia di Ken Parker

Oggi mi sento come quei pomeriggi cogoliani passati a leggere fumetti di Ken Parker.
Era il 1978, scuole occupate, impelagati nella politica, nella violenza e nella scuola dove, comunque, si studiava come dei matti e noi.... sui fumetti....
Nostalgia

Vittorio Gassman - I Mostri - La strada è di tutti

domenica pomeriggio!

avrei duemila cose da fare ma non faccio niente, avrei duemila libri da leggere ma non leggo niente, avrei duemila giornali da controllare ma non controllo niente, avrei duemila telefonate da fare ma non telefono..... un paradiso

Ivano Fossati - Naviganti

Siamo stati naviganti con l'acqua alla gola!!!!

Perchè la domenica mattina è il momento più rilassante della settimana?


Interrogativo alla Guia Soncini (al contrario, ovviamente!)
Trovo esilaranti gli articoli della Soncini, intelligenti, ben scritti e sempre con un punto di vista diverso.
Mi ricordo che anni fa scriveva che voleva essere invitata a "Controcorrente", la trasmissione condotta da Corrado Formigli su SkyTg24 e di cui ero autore. Corrado non l'ha mai invitata.
Peccato! Avremmo fatto un puntatone.
P.s.: a proposito di Guia Soncini, nella Rete gira voce che l'hanno dimagrita con fotoshop. Ridateci la Guia pienotta, è un mito!!!

Le Iene-Sapete di cosa parla Like a virgin?

Tendenza Le Iene (quelle vere).....

Taxi Driver,ma dici a me?

Tendenza De Niro!!!

Il Verdetto

Mi sa che neanche questo Paul Newman salverebbe il Cavaliere!!!

sabato 2 ottobre 2010

ricominciamo!

Vediamo se questa volta riesco a far rivivere il blog.
Mi piacerebbe molto perchè c'è più spazio per scrivere e per esprimere concetti e racconti.
Vorrei ripercorrere alcune cose che sono capitate negli ultimi due anni e che mi hanno lasciato perplesso. Mi riferisco all'esperienza di responsabile della comunicazione di Sviluppo Lazio, al servizio delle istituzioni per cercare di dare un contributo di conoscenza alle cose fatte e ai progetti.
E' stata un'esperienza bellissima anche se, nell'ultimo anno, definirla tosta è dir poco.....

Jimi Hendrix - Like A Rolling Stone Live At Monterey

Remo Remotti - Mamma Roma Addio!

ascoltare questo grande poeta della romanità mi illumina la mente e mi aiuta a superare la difficoltà di vivere in una città cattiva!!!!

Forrest Gump soundtrack Hans Zimmer theme Forrest Gump

sabato 31 luglio 2010

i ragazzi della Comunicazione di Sviluppo Lazio

Eccoci in posa, i pochi rimasti della squadra Comunicazione di Sviluppo Lazio. Ieri era il mio ultimo giorno come Responsabile, dopo due anni appassionanti e difficili. E' stata un'esperienza bella e stimolante, è successo di tutto in questi due anni.
Chiudo questa parentesi della mia vita e lascio affetti e complicità. Peccato, ho incontrato gente veramente in gamba.....
A loro, a quelli che restano, auguri di buon lavoro.....

giovedì 29 luglio 2010

comincia una nuova vita!


Sto per cominciare una nuova vita e riprendo il blog sperando di non abbandonarlo più....
Il prossimo impegno sarà quello di scrivere una ministoria a puntate degli ultimi due anni: ci saranno molte sorprese!!!!