domenica 29 giugno 2008

Abebe Bikila

40 gradi, la città impazzisce per il caldo e trovi dei veri "fantozzi" in braghette che si affannano per una inutile maratonina notturna che blocca la città.
"Aridatece" il grande Bikila, quello si che era un campione vero.
Roma sta diventando "stupida", non solo questa sera!  Non c'è altro da aggiungere....

sabato 28 giugno 2008

antò fa caldo


Antò fa caldo.....

Ormanni Mason


Quando era a Napoli lo chiamavano il Parry Mason della Procura.
Investigatore d'assalto, ha sgominato il clan Nuvoletta e ha ottenuto molti successi per la legalità, negli anni terribili del post terremoto.
Poi, come molti napoletani, è dovuto "andare via" e sbarcare a Roma.
Volevo scrivere due righe su Italo Ormanni, Procuratore Aggiunto a Roma, un magistrato veramente particolare. Viene molto criticato dai mezzi di informazioni per una sua caratteristica "atipica": non rilascia quasi mai interviste, non esterna, non interviene nel dibattito pubblico. E' un magistrato e basta.
Ricordo che quando ci fu il caso dell'uccisione di Marta Russo a Roma fu messo alla gogna per l'interrogatorio, ritenuto una tortura, alla superteste Gabriella Alletto. 
Panorama pubblicò il video con l'interrogatorio ma fu un'operazione veramente sporca. 
Ho avuto occasione di visionare l'intera registrazione, circa 3 ore e posso assicurare che si trattò di un colloquio duro ma corretto. Ma così siamo fatti noi giornalisti, spesso ci facciamo prendere la mano dalle notizie.
Italo Ormanni è un vero "amante" dei cosiddetti casi freddi, i gialli veri, quelli di un tempo. 
Con una tenacia veramente incredibile continua ad indagare sui delitti insoluti come quello dell'Olgiata, di via Poma e, cronaca di questi giorni, sul mistero dei misteri, la scomparsa di Emanuela Orlandi.
Avremo sorprese!!!

giovedì 26 giugno 2008

La conversazione


Non capisco come mai non viene riproposto il film "La conversazione" di F.F. Coppola. Mai come in questi giorni il film è di attualità.
Troppe le telefonate intercettate, spesso inutili ai fini delle indagini.
Certo il quadro che emerge è veramente da "declino dell'Impero Romano", un quadro fatto di donnine, raccomandazioni, pressioni, inciuci, volgarità....
Ricordo la straordinaria rubrica di Cuore, agli albori dell'era dei telefonini, quelli tacs, che potevano essere "intercettati" da chiunque. Cuore pubblicava stralci di conversazioni assolutamente esilaranti.
Insomma non ci rimane che il blog, skype, per esprimere i nostri più nascosti e proibiti pensieri.
Abbasso i telefonini!!!!!

mercoledì 25 giugno 2008

emanuela orlandi



I manifesti per strada, come quei giorni del 1983. Una foto in bianco e nero, la bella faccia di una ragazza di 15 anni, scomparsa nel nulla.
Allora si disse e si scrisse di tutto su quel mistero. Leggende metropolitane, come quelle che raccontavano di sparizioni attraverso botole in negozi della capitale. E poi la madre di tutti i misteri, il complotto contro e del Vaticano, il Papa che lancia appelli per la ragazza. Più di 10 anni dopo quello che era stato un drammatico fatto di cronaca si trasforma, per me, in un'ossessione. Dietrologie e misteri. Mi raccontarono che esisteva una giovane giornalista che aveva scritto un articolo per una rivista vicina alla Santa Sede in cui, semplicemente, venivano comparati, in una sorta di tavola sinottica, le principali svolte politiche del pontificato di Wojtyla e le "clamorose rivelazioni" sul caso Orlandi da cui si capiva chiaramente che ad ogni svolta del Vaticano corrispondeva una novità sulla Orlandi. Un ricatto? 
La ragazza era impaurita perchè lo zio, un importante prelato del Vaticano, evidentemente la sua fonte principale sul caso, era morto, improvvisamente, giovane, per un infarto.
Chiamai la ragazza che mi diede un appuntamento alla fermata della metropolitano di Lepanto.
Andai all'incontro pieno di speranze. La ragazza uscì dalle scale della metroplitana, mi riconobbe, si presentò e con uno sguardo terrorizzato mi pregò di non chiamarla mai più e di dimenticarmi della sua esistenza.
Qualche mese dopo arrivò alla redazione di una rivista a cui collaboravo "Delitti e misteri" una lettera anonima con un foglietto piegato con una scritta: "Emanuela Orlandi?". Dentro al foglio un pezzetto di nastro vhs. Portato in un laboratorio specializzato in graphic computer siamo riusciti a visualizzare le immagini contenute nel nastro. Effettivamente si vedeva una donna in una spiaggia, con una palma nello sfondo.
La cosa fu talmente clamorosa che fu immediatamente sequestrata dalla polizia dopo la messa in onda del servizio che avevo realizzato per Mixer. Mi chiamò anche la Tv tedesca che, per il programma più importante della rete pubblica, dedicò un servizio alla storia con una mia intervista. 
Che idea mi sono fatto della sorte di Emanuela Orlandi? Non saprei proprio. Aspettiamo di sapere come finirà quest'ultima puntata.  

domenica 22 giugno 2008

Festival Arcipelago

Scusate se sono sparito ma ho qualche problema con la rete e con il blog!

In questi giorni ho partecipato, come giurato, al Festival Arcipelago 2008 di Roma, per la sezione documentari.
Abbiamo premiato all'unanimità il bel film di Fabio Grimaldi "Non tacere" sulla storia di don Roberto Sardelli il prete che nel 1969 e negli anni successivi organizzò la rinascita dei "baraccati" dell'Acquedotto.
Ieri e oggi con i ragazzi diventati uomini  pieni di dignità e di sentimenti. Un film da vedere.
Ho un sogno: riuscire a far vedere questo film al Papa, nella sala privata dedicata alle proiezioni in Vaticano. Ho suggerito al regista un'idea: fare un film sul tentativo di proiettare "Non tacere" al Papa. Titolo, alla Michel Moore: Ratzinger and me!!!!!